SERVIZI E FORNITURE
MANUALE PER LA GESTIONE DEGLI APPALTI SOPRA E SOTTO SOGLIA COMUNITARIA
dopo il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36)
di Salvio Biancardi
COLLANA: PROGETTO ENTE LOCALE
CON FLOW CHART RIEPILOGATIVE E MODULISTICA AGGIORNATA AL NUOVO CODICE
> AFFIDAMENTI DIRETTI INFRA 140.000 EURO
> AFFIDAMENTI mediante PROCEDURA NEGOZIATA di valore pari a 140.000 euro sino a 214.999,99 euro
> PROCEDURE finanziate con i fondi del PNRR e del PNC
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AGGIORNAMENTO ONLINE FINO AL 31 DICEMBRE 2023
Il lettore, tramite il codice alfanumerico riservato allegato al volume, potrà accedere a:
› MODULISTICA per la GESTIONE DEGLI APPALTI SOTTO SOGLIA
› MODULISTICA per la GESTIONE DEGLI APPALTI SOPRA SOGLIA
› MODULISTICA per le FASI ACCESSORIE ed EVENTUALI
DESCRIZIONE:
Il presente manuale, aggiornato al nuovo Codice dei contratti pubblici, ha l’obiettivo di fornire al RUP una guida per il corretto svolgimento delle procedure d’appalto sia sopra che sotto la soglia comunitaria.
I contenuti del manuale tengono conto sia delle novità introdotte dal nuovo Codice e dai suoi allegati, sia delle disposizioni di spending review che restano vigenti anche sotto l’egida del nuovo Codice.
L’opera fornisce risposte a dubbi ed incertezze interpretative, suggerendo soluzioni per gestire le procedure di gara sotto e sopra la soglia comunitaria, nel rispetto della nuova disciplina vigente.
Gli argomenti trattati nel manuale sono articolati in tre parti che ripercorrono le fasi salienti dell’attività di approvvigionamento di una pubblica amministrazione.
Nello specifico, la prima parte è dedicata agli adempimenti concernenti le fasi di progettazione, di programmazione e di gara, la seconda all’eventuale richiesta di accesso agli atti e al possibile contenzioso che potrebbe insorgere tra imprese e stazione appaltante, la terza alle problematiche inerenti alla corretta gestione esecutiva del contratto stipulato.
La trattazione degli argomenti è spesso corredata da schemi esemplificativi e riassuntivi.
Il manuale, caratterizzato da un taglio fortemente operativo, contiene la modulistica necessaria per un corretto espletamento sia delle procedure sotto soglia (affidamento diretto e procedure negoziate), che di quelle al di sopra della soglia comunitaria.
La modulistica è suddivisa in singole sezioni, corrispondenti alle principali procedure che la stazione appaltante può decidere di intraprendere, e contiene, inoltre, i facsimili utilizzabili per assolvere gli oneri imposti dalle disposizioni di legge comuni a tutte le procedure d’appalto.
Tra questi, ad esempio, la determinazione di revoca o di annullamento di una gara e i modelli relativi a: tracciabilità, DURC, anomalia dell’offerta, comunicazioni dell’esito della gara, esclusioni, applicazione penali, cessione del credito d’appalto.
Salvio Biancardi
Funzionario di primario comune, autore di pubblicazioni e docente in corsi di formazione.
INDICE:
Prefazione
PARTE I
FASI DI PROGRAMMAZIONE, PROGETTAZIONE
E AFFIDAMENTO DELL’INTERVENTO
Capitolo I
Aspetti propedeutici e introduttivi
1. L’entrata in vigore del nuovo codice e il periodo transitorio
2. I principi generali del codice dei contratti
2.1. La ratio legis insita nei principi generali
2.2. Il principio di risultato
2.3. Il principio della fiducia
2.4. Il principio dell’accesso al mercato
2.5. Il principio di buona fede e di tutela dell’affidamento
2.6. Il principio di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale ed i rapporti con gli enti del Terzo settore
2.7. Il principio di auto-organizzazione amministrativa
2.8. Il principio di autonomia contrattuale ed il divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito
2.9. Il principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale
2.10. Il principio di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione
2.11. Il principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti
2.12. Rinvio ad altra normativa
3. La check-list cronologica dei principali adempimenti per poter correttamente iniziare un procedimento di gara
4. L’applicazione del principio di non frazionamento degli acquisti. Metodi di calcolo del valore stimato degli appalti
5. La programmazione degli acquisti di beni e servizi
5.1. L’allegato I.5 del codice riguardante la programmazione
5.1.1. Le definizioni
5.1.2. Contenuti e ordine di priorità del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi
5.1.3. L’ordine di priorità da rispettare
5.1.4. Modalità di redazione, approvazione, aggiornamento e modifica del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi. Obblighi informativi e di pubblicità
5.1.5. Mancata redazione del programma
5.1.6. Modifica del programma in corso d’anno
5.1.7. Appalti di forniture e servizi non previsti nel programma
5.1.8. Pubblicazioni relative alle modifiche dei programmi
5.1.9. Modalità di raccordo con la pianificazione dell’attività dei soggetti aggregatori e delle centrali di committenza ai quali le stazioni appaltanti delegano la procedura di affidamento
5.1.10. Disposizioni transitorie e finali
6. La progettazione
6.1. Lo scorporo della manodopera
7. La nomina del responsabile unico del progetto. Responsabilità, compiti, funzioni. Analisi delle differenze esistenti tra la disciplina dettata dalla legge 241/1990 e la disciplina dettata dal d.lgs. 36/2023
7.1. Il responsabile del procedimento nella legge 241/1990
7.2. Il RUP nel codice dei contratti e nell’allegato I.2
7.2.1. Introduzione
7.2.2. La relazione illustrativa
7.2.3. Disciplina di riferimento
7.2.4. Il momento della nomina del responsabile di progetto
7.2.5. L’individuazione del RUP
7.2.6. RUP privo dei requisiti di competenza necessari
7.2.7. Struttura di supporto al RUP
7.2.8. I requisiti professionali necessari per ricoprire il ruolo di RUP nei contratti di servizi e forniture
7.2.9. Il responsabile di fase
7.2.10. Compiti del RUP
7.2.11. Compiti del RUP comuni a tutti i contratti e le fasi
7.2.12. Compiti del RUP nella fase di affidamento
7.2.13. Compiti del RUP nella fase di esecuzione
7.2.14. RUP e direttore dell’esecuzione
7.2.15. Competenze del RUP nel caso di acquisti aggregati, acquisti centralizzati e accordi tra amministrazioni
7.2.16. Pubblicità del nominativo
7.2.17. Piano di formazione del personale
7.2.18. Centrali di committenza e aggregazione di stazioni appaltanti
7.2.19. RUP e commissione di gara
8. Il conflitto di interessi
9. Differenza tra attività di gara e contrattuali (obblighi e responsabilità)
10. La Consip
10.1. Compiti, funzioni, modalità di adesione. Acquisti in forma autonoma: i vincoli posti da Consip
10.2. Il mercato elettronico (marketplace). La disciplina riguardante le procedure sotto soglia contenuta nella legge di bilancio per il 2019 (legge 30 dicembre 2018, n. 145)
10.3. Le “Consip regionali”
10.4. L’acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori di cui al d.l. 66/2014, convertito in legge 89/2014
10.5. La revisione del prezzo per i contratti conclusi con soggetti aggregatori di cui all’art. 9, comma 1 del d.l. 66/2014
10.6. Prezzi di riferimento di cui al d.l. 66/2014 e alle restanti disposizioni contenute nelle leggi finanziarie
10.7. Il benchmark nelle convenzioni Consip e nelle convenzioni delle centrali regionali di riferimento
10.8. I prezzi di riferimento di ANAC
10.9. Tabelle di riepilogo
Capitolo II
Il sistema di approvvigionamento nel nuovo codice dei contratti
1. La scelta tra i principali sistemi di acquisizione
1.1. Le procedure negoziate sotto soglia e gli affidamenti diretti nel d.lgs. 36/2023
1.2. Le procedure negoziate sotto soglia
1.2.1. Definizione di procedura negoziata
1.2.2. Le regole propedeutiche da rispettare
1.2.3. La soglia delle procedure negoziate
1.2.4. La possibilità di dotarsi di un regolamento
1.2.5. La procedura
1.2.6. Il divieto di utilizzare il sorteggio e altri strumenti casuali di scelta degli operatori da invitare
1.2.7. L’indagine di mercato
1.2.8. L’utilizzo dell’albo degli operatori economici
1.2.9. La Commissione giudicatrice nelle procedure negoziate sotto soglia
1.2.10. Il controllo sul possesso dei requisiti
1.2.11. La garanzia provvisoria
1.2.12. La garanzia definitiva
1.2.13. Esclusione automatica delle offerte anomale
1.2.14. La durata della procedura
1.2.15. I termini dilatori
1.2.16. Il principio di rotazione
1.3. Gli affidamenti diretti
1.3.1. Definizione di procedura mediante affidamento diretto
1.3.2. Le regole generali
1.3.3. La soglia degli affidamenti diretti
1.3.4. La possibilità di dotarsi di un regolamento
1.3.5. La procedura
1.3.6. Il controllo sul possesso dei requisiti
1.3.7. La garanzia provvisoria
1.3.8. La garanzia definitiva
1.3.9. Esclusione automatica delle offerte anomale
1.3.10. Termini di conclusione della procedura di affidamento diretto
1.3.11. Termine di stipula del contratto e termini dilatori
1.3.12. Il principio di rotazione
1.4. Le novità introdotte dal “decreto semplificazioni 2”
1.4.1. Pari opportunità, generazionali e di genere, inclusione lavorativa nei contratti pubblici PNRR e PNC
1.4.2. Misure urgenti in materia di tutela della concorrenza nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e PNC
1.4.3. Semplificazioni in materia di affidamento dei contratti pubblici PNRR e PNC
2. Guida alla scelta delle procedure e relativi presupposti. Regole comuni
3. La procedura aperta
4. La procedura ristretta
5. La procedura negoziata con e senza bando
5.1. Introduzione alle procedure negoziate
5.2. La procedura competitiva con negoziazione (negoziata con bando)
5.3. La procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
6. Dialogo competitivo
7. Partenariato per l’innovazione
8. La digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti
8.1. Principi e diritti digitali
8.2. Principi in materia di trasparenza
8.3. Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici
8.4. Ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale (e-procurement)
8.5. La Banca dati nazionale dei contratti pubblici
8.6. Il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE)
8.7. Piattaforme di approvvigionamento digitale
8.8. La flow chart riepilogativa
8.9. Le regole tecniche da rispettare
8.10. La pubblicità legale degli atti
8.11. La trasparenza dei contratti pubblici
8.12. Regole applicabili alle comunicazioni
8.13. Uso delle procedure automatizzate nel ciclo di vita dei contratti pubblici
8.14. L’anagrafe degli operatori economici
8.15. Le procedure digitali
8.16. I sistemi dinamici di acquisizione
8.17. Le aste elettroniche
8.18. Cataloghi elettronici
8.19. L’accesso agli atti. Rinvio
8.20. La disciplina della digitalizzazione delle procedure d’appalto di cui alla direttiva 2014/24/EU
8.20.1 Il comunicato ANAC del 30 ottobre 2018
Capitolo III
Istituti e clausole comuni
1. Durata dei procedimenti di gara
2. Le fasi della procedura d’appalto
3. Gli appalti esclusi nei settori ordinari
4. Le clausole sociali
5. I criteri ambientali
6. La suddivisione in lotti
7. Gli accordi quadro
8. Contratti riservati
Capitolo IV
Stazioni appaltanti e operatori economici
1. Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
2. La qualificazione della stazione appaltante
2.1. La disciplina codicistica
2.2. La nota ANCI
3. Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi
4. Gli operatori economici
5. I consorzi
6. Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
Capitolo V
Adempimenti preparatori alla gara. Pubblicazione di bandi, avvisi e inviti
1. L’acquisizione del CIG e il pagamento della tassa sulle gare
1.1. Generalità
1.2. Casi particolari
2. L’acquisizione del CUP
3. Le consultazioni preliminari di mercato
4. La partecipazione alle consultazioni preliminari di candidati o offerenti
5. Le specifiche tecniche ed etichettature
6. La pubblicazione di bandi e avvisi
7. Gli avvisi di pre-informazione
8. Pubblicazione a livello europeo di bandi e avvisi
9. Pubblicazione a livello nazionale di bandi e avvisi
10. Avviso volontario per la trasparenza preventiva
11. Gli inviti ai candidati
12. Informazione ai candidati e agli offerenti
13. Fissazione dei termini per la presentazione delle domande e delle offerte
Capitolo VI
Documenti di gara
1. Documenti di gara
2. Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI). Esame di vari modelli di documento in funzione della tipologia di gara da espletare
3. La determinazione a contrarre
4. Differenze tra bando/disciplinare di gara e capitolato speciale. Rinvio
5. Il bando, il disciplinare e la lettera d’invito
6. Il bando tipo n. 1 di ANAC
7. Il capitolato ed il foglio patti e condizioni
8. Disponibilità digitale dei documenti di gara
9. Domande, documento di gara unico europeo, offerte
Capitolo VII
Requisiti di partecipazione e selezione degli operatori economici
1. La commissione giudicatrice
1.1. Compiti, poteri e responsabilità della commissione. Regole da rispettare nello svolgimento dei lavori. I verbali di gara
1.2. Il principio di pubblicità delle sedute del seggio di gara
1.3. Il principio di continuità delle operazioni di gara
2. Cause di esclusione automatica dell’operatore economico
3. Cause di esclusione non automatica
3.1. L’allegato II.10
3.2. Altre disposizioni
4. Il controllo tra imprese ed il collegamento presunto e sostanziale
4.1. La sentenza della Corte di giustizia europea del 19 maggio 2009 in materia di collegamento tra imprese
5. Disciplina dell’esclusione
6. Cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti
7. Illecito professionale grave
7.1. Le problematiche applicative
8. La verifica del possesso dei requisiti mediante FVOE
9. Requisiti di ordine speciale
9.1. Iscrizione al registro della CCIAA per attività “pertinente”
9.2. Operatori di altri Stati membri
9.3. Rinvio ad un regolamento destinato a disciplinare la qualificazione degli OE negli appalti di forniture e servizi
9.4. Regime transitorio
9.5. Altre disposizioni
10. Il soccorso istruttorio
10.1. I contenuti della relazione illustrativa
10.2. L’art. 101 del codice
10.3. Il soccorso istruttorio specificativo
10.4. Il soccorso istruttorio di rettifica
11. Impegni dell’operatore economico
12. L’avvalimento
12.1. Le novità principali
12.2. I contenuti dell’art. 104
12.3. Modalità operative
12.4. Dichiarazioni mendaci e verifica dei requisiti
12.5. La responsabilità solidale
12.6. Esecuzione dell’appalto
12.7. Le verifiche della stazione appaltante
12.8. Albo dei gestori ambientali
12.9. Prestazioni svolte esclusivamente dall’offerente
12.10. Avvalimento finalizzato a migliorare l’offerta
13. I rapporti di prova
14. La garanzia provvisoria
14.1. Esenzione dalla garanzia provvisoria
14.2. Le nuove percentuali previste per la garanzia provvisoria
14.3. Le modalità di costituzione della garanzia provvisoria
14.4. Garanzia mediante cauzione
14.5. Garanzia mediante fideiussione
14.6. Riduzione della garanzia
14.7. Cumulo delle riduzioni e oneri del concorrente per fruire delle riduzioni
14.8. Impegno del garante
14.9. Altre regole sulla garanzia
14.10. Casi di non applicazione delle regole sulla garanzia
Capitolo VIII
La selezione delle offerte
1. Principi generali in materia di selezione
2. I criteri di aggiudicazione degli appalti
3. Reputazione dell’impresa
4. Offerte anomale
4.1. Cosa prevede la relazione illustrativa
4.2. Cosa prevede il codice per le procedure nel sopra soglia (art. 110)
4.3. Cosa prevede il codice per le procedure nel sotto soglia (art. 54)
4.4. Sequenza procedimentale
4.5. Chi effettua l’accertamento di anomalia
4.6. L’allegato I.2
5. Avvisi relativi agli appalti aggiudicati
6. Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti
7. Fasi della procedura di affidamento
7.1. Le fasi preliminari
7.2. Analisi della documentazione amministrativa presentata
7.3. Esame delle offerte, proposta di aggiudicazione e aggiudicazione. Comunicazioni ex art. 90, comma 1, del d.lgs. 36/2023
7.4. L’accertamento dei requisiti di ordine generale
8. Il documento unico di regolarità contributiva (DURC)
8.1. Premessa
8.2. La disciplina del DURC. I soggetti tenuti al possesso del DURC. Casi di esenzione dall’acquisizione del DURC
8.3. La nuova disciplina del DURC online (DOL)
8.4. Le principali fonti normative
8.5. L’oggetto della verifica mediante il DURC online (DOL)
8.6. Le principali modalità operative in sintesi
8.7. Regolarità del soggetto verificato
8.8. Riassumendo
8.9. Unicità del DURC ed unicità della richiesta
8.10. Regolarità assente
8.11. Effetti sulle interrogazioni successive dell’utenza
8.12. Se l’operatore economico si regolarizza
8.13. Dilatazione del termine fino ad un massimo di 30 giorni
8.14. Effetti
8.15. L’insorgenza di problemi tecnici
8.16. Casi particolari
8.17. Azioni da intraprendere in caso di DURC irregolare
8.18. L’intervento sostitutivo della stazione appaltante di cui all’art. 11, comma 6 del d.lgs. 36/2023 e alla circolare del Ministero del lavoro n. 3/2012 8.19. La circolare INPS 54/2012
8.20. Il messaggio INPS n. 13154 del 14 agosto 2013 in materia di intervento sostitutivo
8.21. La trattenuta dello 0,50 per cento di cui all’art. 6, comma 11 del d.lgs. 36/2023
8.22. La legge 2/2009
8.23. Le modifiche apportate in materia di DURC dal “decreto del fare” (d.l. 69/2013)
8.24. Validità del DURC
8.25. DURC irregolare
8.26. Subappalto
8.27. Verifiche amministrativo-contabili
8.28. Preavviso di accertamento negativo
8.29. DURC e FVOE
9. Il contratto e la sua stipula
9.1. Termine di stipula del contratto
9.2. Termine dilatorio sostanziale (stand-still period)
9.3. Termine dilatorio processuale (stand-still period)
9.4. Conseguenze in caso di mancato rispetto dello standstill period sostanziale e processuale
9.5. Mancata stipula del contratto per fatto della SA e dell’OE
9.6. Altre disposizioni
9.7. Accorgimenti e adempimenti
9.8. Allegato I.4 (imposta di bollo)
PARTE II
LA GESTIONE DEL CONTRATTO
Capitolo I
L’esecuzione dell’appalto
1. Requisiti per l’esecuzione dell’appalto
2. Direzione dell’esecuzione
3. Il controllo tecnico-contabile e amministrativo
4. La verifica di conformità
5. Risultato negativo del collaudo e risoluzione del contratto
6. Penali
7. Il problema afferente ai pagamenti superiori ai 5.000 euro
8. Responsabilità per ritardato pagamento nelle transazioni commerciali
8.1. Inquadramento generale
8.2. Definizioni
8.3. Ambito di applicazione del d.lgs. 231/2002, come modificato dal d.lgs. 192/2012
8.4. Deroghe al termine di pagamento e relativi limiti
8.5. Gli interessi moratori
9. Le disposizioni introdotte dalla legge 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari
9.1. Le fonti normative
9.2. Soggetti tenuti agli obblighi di tracciabilità
9.3. Filiera delle imprese
9.4. Esempi di filiera per appalti di servizi e forniture
9.5. Flussi finanziari soggetti a tracciabilità
9.6. Utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati
9.7. Reintegro dei conti correnti dedicati
9.8. Utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili
9.9. Richiesta ed indicazione del CIG e del CUP
9.10. Il codice CUP
9.11. Il codice CIG
9.12. Casi di semplificazione del CIG
9.13. Acquisti destinati a più commesse
9.14. La tracciabilità attenuata
9.15. Pagamenti ex art. 3, comma 2
9.16. Pagamenti ex art. 3, comma 3
9.17. Comunicazioni
10. Anticipazione, modalità e termini di pagamento del corrispettivo
10.1. Anticipazione facoltativa sino al 30 per cento
10.2. Esenzione dalla disciplina delle anticipazioni
10.3. Modalità e condizioni per l’erogazione delle anticipazioni
10.4. Certificato di pagamento
10.5. Piattaforme digitali
11. Lo split payment
11.1. Il decreto attuativo sullo split payment: aspetti di rilevanza
11.2. Split payment: due pronunciamenti dell’Agenzia delle entrate hanno chiarito le modalità operative
12. Il reverse charge
13. Nuove modalità di attuazione dell’intervento sostitutivo e dei controlli erariali dopo lo split payment e il reverse charge
14. La garanzia definitiva
14.1. Rinuncia alla garanzia definitiva nel sotto soglia e nel sopra soglia
14.2. Le nuove percentuali previste per la garanzia definitiva
14.3. Le modalità di costituzione della garanzia definitiva
14.4. Garanzia mediante cauzione
14.5. Garanzia mediante fideiussione
14.6. Garanzie fideiussorie ed assicurative secondo gli schemi tipo
14.7. Garanzie fideiussorie ed assicurative in caso di raggruppamenti
14.8. Riduzione della garanzia definitiva
14.9. Cumulo delle riduzioni e oneri del concorrente per fruire delle riduzioni
14.10. Rischi garantiti
14.11. Incameramento della garanzia definitiva
14.12. Mancata costituzione della garanzia definitiva
14.13. Cessazione degli effetti della garanzia definitiva
14.14. Reintegra della garanzia definitiva
14.15. Pagamento della rata di saldo
15. Il subappalto
15.1. La definizione di subappalto
15.2. Requisiti necessari per affidare in subappalto
15.3. Trasmissione del contratto di subappalto
15.4. Responsabilità solidale
15.5. Trattamento economico e normativo del subappaltatore
15.6. Ritardo nel pagamento delle retribuzioni
15.7. Sostituzione dei subappaltatori
15.8. Pagamento diretto al subappaltatore
15.9. Garanzie ai lavoratori
15.10. Subappalto a cascata
15.11. Differenze tra subappalto e altre figure giuridiche quali subcontratti, avvalimento
15.12. Casi in cui non si configura il subappalto
15.13. Differenze tra subcontratto e subappalto (subfornitura)
15.14. Subappalto e avvalimento
16. Modifica dei contratti in corso di esecuzione
16.1. La rinegoziazione del contratto
16.2. Il quinto d’obbligo
16.3. L’opzione di proroga
16.4. La proroga tecnica
16.5. Autorizzazione del RUP
16.6. Pubblicità delle modifiche
16.7. Obblighi di comunicazione all’ANAC
17. La revisione del prezzo d’appalto
18. La cessione del credito
19. Mutamenti con riferimento al soggetto contraente (cessioni, fusioni, scissioni, ecc.)
20. Sospensione dell’esecuzione
20.1. Sospensione disposta dal direttore dell’esecuzione
20.2. Sospensione disposta dal RUP
20.3. Durata della sospensione
20.4. Sospensione per cause di forza maggiore
20.5. Trascrizione delle contestazioni
20.6. Proroga del termine
20.7. Ultimazione del contratto
20.8. Altre cause di sospensione disposte dalla stazione appaltante
20.9. Applicazione delle disposizioni sulla sospensione agli appalti di servizi e forniture
21. Rinnovo e proroga del contratto
21.1. La proroga (rinvio)
21.2. Il rinnovo
21.3. La ripetizione di servizi analoghi
22. Decadenza dall’aggiudicazione
23. Revoca e annullamento in autotutela dell’aggiudicazione. Le conseguenze relative al contratto in caso di annullamento dell’aggiudicazione illegittima
23.1. La sorte del contratto nel caso di annullamento dell’aggiudicazione
23.2. La dichiarazione di inefficacia del contratto in presenza di gravi violazioni. Le eccezioni alla dichiarazione di inefficacia del contratto
23.3. Le sanzioni alternative
23.4. Tutela in forma specifica e per equivalente. Il risarcimento
24. La risoluzione del contratto
24.1. Risoluzione per grave inadempimento
24.2. Ritardo nella prestazione
24.3. Diritti dell’appaltatore in caso di risoluzione
24.4. Obblighi dell’appaltatore in caso di risoluzione
25. Recesso
26. Esecuzione o completamento di lavori, servizi o forniture nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell’affidamento con l’esecutore designato
27. Gli incentivi per funzioni tecniche
27.1. La disciplina contenuta nell’art. 45
27.2. L’elencazione contenuta nell’allegato I.10
27.3. La relazione illustrativa
27.4. Le novità riguardanti gli incentivi tecnici in sintesi
27.5. Permane il dubbio se sia incentivabile l’affidamento diretto
PARTE III
IL CONTENZIOSO
Capitolo I
Il contenzioso
1. L’accesso agli atti
1.1. L’accesso agli atti e la riservatezza negli appalti
1.2. Norme procedimentali e processuali in materia di accesso agli atti
2. I ricorsi al giudice amministrativo
2.1. L’impugnazione del bando e i ricorsi avverso gli atti di gara
2.2. Impugnazione della proposta di aggiudicazione (inammissibilità)
3. L’accordo bonario
4. La transazione
5. L’arbitrato
6. Camera arbitrale, albo degli arbitri ed elenco dei segretari
7. Pareri di precontenzioso e legittimazione ad agire dell’ANAC
8. L’ANAC
MODULISTICA
A. Gestire una procedura negoziata sotto soglia mediante attivazione di una RDO sul MePA (importo uguale o superiore a 140.000 ed inferiore a 215.000 euro)
1. Determina di indizione procedura negoziata (RDO sul MePA)
2. Lettera d’invito acquisti mediante RDO sul MePA
3. Foglio patti e condizioni per forniture e servizi
4. Patto di integrità
5. Schema di offerta
6. Capitolato tecnico
7. Determina di aggiudicazione acquisti mediante RDO sul MePA
8. Dichiarazione sostitutiva attestante il rispetto delle convenzioni Consip
9. DUVRI utilizzabile per varie tipologie di appalto
10. Avviso per manifestazione di interesse procedura sotto soglia ex art. 50, comma 1, lett. e) del d.lgs. n. 36/2023
11. Manifestazione di interesse procedura sotto soglia ex art. 50, comma 1, lett. e) del d.lgs. n. 36/2023
12. Documento di gara unico europeo (DGUE)
B. Gestire una procedura sotto soglia mediante ODA e trattativa diretta del mercato elettronico (importo inferiore a 140.000 euro)
13. Determina affidamento diretto mediante ODA del mercato elettronico della pubblica amministrazione, ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 140.000 euro
14. Determina di affidamento diretto mediante trattativa diretta del mercato elettronico della pubblica amministrazione, ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 140.000 euro
C. Gestire una procedura sotto soglia mediante affidamento diretto ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023 (importo inferiore ai 5.000 euro)
15. Determina di affidamento diretto cartaceo ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 5.000 euro
D. Gestire una procedura aperta sopra soglia (importo uguale o maggiore a 215.000 euro) con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
16. Determina di indizione forniture/servizi (procedura aperta)
17. Capitolato servizi per procedura aperta sopra soglia (uguale o superiore a 215.000 euro)
18. Capitolato forniture per procedura aperta sopra soglia (uguale o superiore a 215.000 euro)
19. Determina di aggiudicazione (procedura aperta)
20. Determina nomina della commissione incaricata dell’esame delle offerte qualitative e modello di disciplinare d’incarico ai commissari esterni
21. Bando di gara europeo procedura aperta telematica
22. Domanda di ammissione
23. Modulo offerta
E. Adesione alle convenzioni Consip
24. Determina di adesione alla convenzione Consip
F. Comunicazioni ex art. 90, comma 1 del d.lgs. n. 36/2023
25. Comunicazione aggiudicazione a tutti
26. Comunicazione aggiudicazione all’aggiudicatario
27. Comunicazione di esclusione ex art. 90, comma 1, lett. d) del d.lgs. n. 36/2023
28. Comunicazione di avvenuta stipula del contratto
29. Decisione di non aggiudicare l’appalto
G. Comunicazioni ex art. 110, comma 2 del codice in caso di accertamento dell’anomalia dell’offerta
30. Comunicazione ex art. 110, comma 2 (richiesta di spiegazioni)
H. Determina di esclusione di un concorrente
31. Determina di esclusione da una procedura d’appalto
I. Determina di annullamento
32. Determina di annullamento di una gara
L. Determina di revoca
33. Determina di revoca di una gara
M. Comunicazione alla ditta non in regola con il DURC – Lettera sospensione pagamenti
34. Lettera alla ditta sospensione pagamento fatture
N. Lettera istituti previdenziali per intervento sostitutivo
35. Lettera istituti previdenziali per intervento sostitutivo (modello ufficiale INAIL)
O. Comunicazione pagamento
36. Comunicazione avvenuto pagamento a seguito di intervento sostitutivo (modello non ufficiale)
P. Penali
37. Lettera applicazione penali
Q. Cessione del credito
38. Determina accettazione cessione del credito
39. Dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali