Descrizione:
Nel por mano a questa nuova Edizione del Manuale di Parte speciale di diritto penale, si è inteso assicurare un livello di trattazione maggiormente approfondito e più esaustivo delle innumerevoli questioni venute in rilievo nel dibattito giurisprudenziale e dottrinale degli ultimi anni.
Pertanto, in questo terzo Tomo – dedicato alla trattazione dei delitti contro il patrimonio e delle contravvenzioni, nonché delle più rilevanti leggi speciali in materia tributaria, societaria, fallimentare, di intermediazione e interposizione di manodopera, di stupefacenti, di beni culturali e paesaggistici, di inquinamento elettromagnetico, di interruzione della gravidanza e di diritto penale dell’immigrazione – si è inteso tenere conto delle numerose ed importanti novità legislative e pretorie intervenute.
Tra le prime, in particolare, meritano segnalazione quelle introdotte dal D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222, in materia di titoli edilizi; dai D.Lgs. 15 gennaio 2016, nn. 7 e 8, in materia di depenalizzazione; dai D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 158 e 5 agosto 2015, n. 128, in materia penale tributaria; nonché dalla L. 27 maggio 2015, n. 69, in materia di reati societari.
Numerose le rilevanti questioni sulle quali, nei due anni intercorsi dall’ultima Edizione, è intervenuta, anche con pronunce di spiccata importanza, la giurisprudenza: basti pensare alle decisioni in tema di ne bis in idem e reati tributari (Corte Cost., ord. n. 116/2016; Grande Camera, 15 novembre 2016, A e B c. Norvegia, ric. n. 24130/11 e 29758/11); estinzione dei reati tributari per pagamento del debito tributario (Cass. pen., Sez. III, 28 settembre 2016, n. 40314); bancarotta fraudolenta (Cass. pen., Sez. V, 5 settembre 2016, n. 36816); autoriciclaggio (Cass. pen., Sez. II, 28 luglio 2016, n. 33074); furto di autovettura (Cass. Pen., Sez. IV, 14 giugno 2016, n. 24707); rilevanza penale del falso valutativo (Cass. pen., Sez. Un., 27 maggio 2016, n. 22474); truffa giudiziale (Cass. Pen., Sez. II, 24 maggio 2016, n. 21611); illegittimità costituzionale dell’art. 181, co. 1 bis d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 (Corte Cost., 23 maggio 2016, n. 56); reati tributari e truffa (Cass. pen., Sez. II, 30 marzo 2016, n. 12872; reati fiscali (Cass. pen., Sez. III, 2 marzo 2016, n. 15900; Cass., Sez. III, 4 febbraio 2016, n. 7884; Cass. pen., Sez. III, 26 gennaio 2016, n. 12810; Corte Cost., ord. n. 209/2016); estorsione (Cass. Pen., Sez. II, 17 febbraio 2016, n. 11453); furto in abitazione (Cass. pen., Sez. IV, 26 gennaio 2016, n. 12256); necessità abitativa (Cass. Pen., Sez. II, 15 gennaio 2016, n. 12840); ricettazione (Cass. Pen., Sez. II, 15 gennaio 2016, n. 7683); sequestro di persona a scopo di estorsione (Cass. Pen., Sez. V, 13 gennaio 2016, n. 8352); molestie (Cass. Pen., Sez. I, 7 gennaio 2016, n. 26776).
Autori:
Roberto GAROFOLI, Magistrato del Consiglio di Stato e Codirettore nella Treccani Giuridica, è attualmente Capo di Gabinetto del Ministero dell’Economia e delle Finanze; già Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Presidente della Commissione per l’elaborazione di misure di contrasto alla criminalità organizzata istituita dal Presidente del Consiglio. È stato Capo di Gabinetto del Ministero della Pubblica amministrazione, della semplificazione e delle riforme istituzionali; Coordinatore della Commissione ministeriale per l’elaborazione di misure per la prevenzione e il contrasto della corruzione. Già Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero degli Affari esteri, Docente LUISS, Componente della Commissione per la redazione del Codice del Processo Amministrativo, Componente del CNIPA, Magistrato TAR, Magistrato ordinario. È autore di numerose opere monografiche, curatore di Trattati e opere collettanee. Direttore della rivista mensile “Neldiritto”.