Con la collaborazione di:
Brunello Acquas, Marco Avagliano, Giorgio Baralis, Angelo Bertolotti, Fabio Bortolotti, Nicola Bottero, Luca Bragoli, Oreste Cagnasso, Mia Callegari, Marco Sergio Catalano, Mara Caverni, Nicola de Luca, Elena Fregonara, Andrea Gandini, Gilberto Gelosa, Alberto Giampieri, Andrea Lanciani, Marco Maltoni, Cristina Martinetti, Paolo Montalenti, Alessandro Monteverde, Alberto Musy, Cristoforo Osti, Giovanna Pacchiana Parravicini, Tommaso Ricolfi, Emanuele Rimini, Eugenio Romita, Riccardo Rossotto, Cristina Saracino, Marco Speranzin, Andrea Tina, Andrea Vicari e Alberto Villa
Le acquisizioni societarie costituiscono un argomento vasto ed affascinante: quasi sempre al centro di articolate architetture finanziarie.
E’ una materia, per sua natura, interdisciplinare. Intorno al tavolo della trattative, almeno di quelle più variegate, si siedono in molti: dagli avvocati (chiamati a negoziare le varie clausole) alle società di revisione, ai dottori commercialisti (per i profili più squisitamente contabili e di finanza); dai tributaristi, magari esperti di fiscalità internazionale, ai consulenti del lavoro (per i temi concernenti il personale); dagli istituti bancari, coinvolti per finanziare l’operazione, agli esperti di diritto antitrust, trattandosi di un’operazione di concentrazione.
L’opera – che si avvale del contributo di oltre trenta Autori – è la più vasta mai pubblicata in Italia sull’argomento. L’eterogeneità del tema è confermata dalla presenza sia di studiosi appartenenti a differenti ambiti disciplinari (il diritto commerciale, il diritto privato comparato, il diritto dell’economia, il diritto tributario, il diritto del lavoro e il diritto processuale civile), sia di valenti professionisti portatori di competenze diverse (avvocati, notai, dottori commercialisti, partners di società di revisione, giuristi d’impresa).
Le variegate sfaccettature delle operazioni di acquisizione societaria sono trattate in modo approfondito, ma concreto, con un puntuale e costante riferimento alle clausole contrattuali elaborate dalla prassi: clausole patrizie che costituiscono l’architettura portante di quello che è stato suggestivamente definito un «contratto alieno» – di origine angloamericana – chiamato ad abitare nel nostro sistema giuridico.
L’opera è corredata da un Cd-Rom contenente il testo cartaceo interrogabile con ricerca libera, una banca dati giurisprudenziale in massima e per esteso, nonché UNA RICCA SELEZIONE DI MODELLI CONTRATTUALI MESSI PER LA PRIMA VOLTA A DISPOSIZIONE DEI LETTORI.
Maurizio Irrera è avvocato in Torino e Professore ordinario di diritto commerciale all’Università del Piemonte Orientale