gen 112016
 
Titolo: La Liquidazione dell'attivo fallimentare Orientamenti giurisprudenziali, indirizzi dottrinari e soluzioni pratiche
Prezzo: € 60,00
Anno: 2016
Autore/Curatore: Penta Andrea
ISBN: 9788813315009
EAN13: 9788813315009
EDITORE: Cedam
EDIZIONE:
COLLANA: Impresa Società Fallimento diretta Concetto Costa
DESCRIZIONE:
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ll presente volume si propone di fornire agli operatori professionali un concreto ausilio, indicando le principali soluzioni giurisprudenziali adottate e le prassi applicative formatesi nel nuovo scenario normativo emerso all’esito della riforma complessiva della legge fallimentare. Vengono trattate, oltre alle problematiche classiche nell’ambito della procedura concorsuale, le questioni maggiormente delicate già profilatesi ante riforma e quelle più complesse originate dalla nuova formulazione delle norme.

A seguito dell’adozione del decreto legge 27.6.2015, n. 83, convertito con legge 6.8.2015, n. 132, sono state di fatto apportate significative modifiche alla legge fallimentare in tema di liquidazione, nonché al codice di rito sul piano delle vendite in ambito di esecuzioni individuali, con inevitabili riflessi anche sulla liquidazione concorsuale.

Quanto al primo aspetto, due sono i versanti sui quali il legislatore della novella è intervenuto: 1) quello del programma di liquidazione di cui all’art. 104 ter, prevedendo che il curatore debba ora predisporre il programma, in ogni caso ed al più tardi, entro 180 giorni dalla sentenza dichiarativa di fallimento e che il mancato rispetto di tale termine costituisce una giusta causa di revoca della nomina; 2) quello dell’art. 107, in tema di modalità delle vendite, estendendo la possibilità di versamento rateale alle vendite ed agli altri atti di liquidazione posti in essere in esecuzione del programma stesso (su questo secondo punto si rinvia al Cap. II, par. 26.1.). In entrambi i casi è palese la finalità di favorire l’accelerazione delle procedure e, dunque, la chiusura rapida delle stesse. Viene altresì espressamente indicato che il programma di liquidazione debba avere un ulteriore contenuto obbligatorio, rappresentato dalla espressa indicazione del “termine entro il quale sarà completata la liquidazione dell’attivo” e che il termine stesso non possa eccedere due anni dal deposito della sentenza di fallimento.

Quanto al secondo versante, si segnalano significative modifiche introdotte in tema di

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USCITA: Gennaio
PAGINE: 760

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