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Donazioni, atti gratuiti, patti di famiglia e trusts successorii
con CD-ROM Diretto da Enrico del Prato, Maria Costanza, Paola Manes
Nella prima parte dell’opera si esaminano le nozioni di atto gratuito liberale e atto gratuito non liberale, la giustificazione non patrimoniale del contratto gratuito atipico, liberalità d’uso e donazioni di modico valore, donazione rimuneratoria, donazione modale, donazione mista, donazioni indirette, il configurarsi della fattispecie nell’ambito della fenomenologia successoria, capacità di donare, conferma delle donazioni nulla, la regola di gratuità degli atti di disposizione del corpo, forma e revocazione.
Nella parte dedicata al patto di famiglia sono trattati i profili generali e la struttura dell’istituto, la compatibilità con la disciplina dell’impresa familiare, le analogie e le differenze rispetto alla donazione, l’utilizzabilità nel trasferimento di partecipazioni societarie, i profili fiscali.
L’ultima parte analizza la figura del trust in riferimento al passaggio generazionale dell’azienda di famiglia e, più in generale, in ambito successorio. La trattazione si conclude con l’esame del testo di legge delega in materia di trust contenuto nel disegno di legge comunitaria 2010 approvato dal Consiglio dei ministri il 1° marzo 2010.
L’opera è corredata da un Cd-Rom contenente il testo cartaceo interrogabile con ricerca libera, una banca dati giurisprudenziale di legittimità e di merito, in massima e per esteso, esempi di trusts e patti di famiglia, la recentissima legge della Repubblica di San Marino in materia di affidamento fiduciario (per ora l’unica disciplina organica dell’istituto in lingua italiana), il disegno di legge delega al Governo in materia di trust.
Enrico del Prato, avvocato in Roma, è Professore ordinario di Diritto privato nell’Università di Roma 3.
Maria Costanza, avvocato in Milano, è Professore ordinario di Diritto privato nell’Università di Pavia.
Paola Manes, avvocato in Bologna, è Ricercatore di Diritto privato e Professore incaricato di Diritto privato nell’Università di Bologna.
