Compendio di Istituzioni di diritto privato 2024
Questo nuovo Compendio di Diritto Civile 2023 si presenta profondamente rinnovato e aggiornato nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti.
Il linguaggio utilizzato è semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per proseguire lo studio.
Nell’esposizione degli argomenti sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili.
Per garantire una conoscenza esaustiva della materia sono poi riassunti, in appositi box con fondino, gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza.
Là dove realmente necessario viene evidenziato, sempre in box, il riferimento normativo indispensabile per lo studio.
In chiusura di ogni capitolo, infine, sono riportate le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto.
Per come è strutturato, il nuovo Compendio di Diritto Civile 2023 risulta uno strumento indispensabile per chi prepara l’esame di avvocato, i più importanti concorsi pubblici e per lo studente universitario che deve sostenere sia l’esame di Diritto Civile sia l’esame di Istituzioni di Diritto Privato.
Come sempre, nei Compendi Simone un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle più recenti novità legislative.
Questa XXVI edizione del Compendio di Diritto Civile dà atto, fra le altre cose, delle novità introdotte dal D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 (Riforma Cartabia) che, oltre a incidere in modo significativo sulle norme del processo civile, ha modificato anche il diritto civile in materia di intervento del giudice tutelare, ascolto del minore, affidamento dei minori in difficoltà, separazione e divorzio.