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AGGIORNAMENTI E RIFERIMENTI NORMATIVI***
Legge di stabilità 2015
STRUTTUR A E CONTENUTI DELL’OPERA
Apparentemente uguali al 2014, ma in realtà caratterizzati da una serie di problemi tuttora irrisolti, i Comuni dovranno continuare a risolvere da soli i dubbi sui tributi che compongono la IUC supplendo, a livello regolamentare, agli errori di impostazione commessi dal Legislatore. Il 2015 si presenta quindi come un anno di transizione estremamente complesso per gli Uffici tributi comunali, che dovranno proseguire nell’applicazione di IMU e TASI, in attesa della riforma prevista per il 2016, pur trovandosi da subito alle prese con le numerose novità normative legate tra l’altro all’attuazione della Delega fiscale, quali la riforma del Catasto, la riforma del sistema sanzionatorio e del sistema della riscossione, che riguardano aspetti nevralgici per l’applicazione dei tributi locali. Tra le novità:
IMU Esclusione dalla rendita catastale degli immobili ad uso produttivo dei cd. macchinari imbullonati. Termini di applicazione
dell’IMU nei confronti dei terreni agricoli Trattamento dell’abitazione principale dei soggetti iscritti all’A.I.R.E. Presentazione
della dichiarazione IMU/TASI da parte degli Enti non commerciali e modalità di calcolo dell’imposta dovuta da tali soggetti.
TASI Conferma per il 2015 del livello massimo di imposizione TASI già previsto per l’anno 2014. Possibilità di aumentare le aliquote TASI dello 0,8 per mille Deducibilità della TASI dalle imposte sui redditi. Modalità e termini di applicazione e riscossione di IMU e TASI da parte dei Comuni.TARI Presupposti applicativi della TARI e differenze rispetto alla T.A.R.S.U. ed alla T.I.A.
Termini di applicabilità del D.P.R. 158/1999. Previsione di riduzioni tariffarie per: raccolta differenziata riferibile alle utenze domestiche e rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al riciclo. Criteri di tassazione dei magazzini e dei depositi.
Modalità di riscossione ordinaria della TARI. Riforma della riscossione delle entrate locali a seguito della Legge di stabilità 2015.
Esternalizzazione del servizio di riscossione coattiva. Nuova procedura per il discarico delle quote inesigibili a favore di Equitalia e la conseguente necessità di riaccertare i residui attivi da parte dei Comuni. Riforma del sistema sanzionatorio ed, in particolare, modalità applicative del nuovo ravvedimento operoso «lungo».
Il taglio operativo e la casistica.
QUALIFICA AUTORE/I ***
Maurizio Fogagnolo, avvocato tributarista.
DESTINATARI
Uffici tributi, Società di riscossione, Avvocati tributaristi.
