0
“Cliens FatturaPA”
piattaforma per la fatturazione elettronica alla PA
A chi si rivolge il prodotto
Il Decreto ministeriale del 3 aprile 2013 n.55 relativo al “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. (13G00097) (GU n.118 del 22-5-2013)”, istituisce il divieto per le pubbliche amministrazioni destinatarie di accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea e di procedere al pagamento, anche parziale, sino all’invio del documento elettronico. A decorrere dal 6 giugno 2014 è fissata l’obbligatorietà per numerose amministrazioni centrali (Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza). Per tutte le restanti amministrazioni (settore sanitario, forze armate…) e gli Enti Locali (Regioni, Province, Comuni,…) l’obbligo decorrerà dal 31 marzo 2015.
Il prodotto si rivolge quindi a tutti i fornitori delle amministrazioni pubbliche che dovranno gestire il proprio ciclo di fatturazione esclusivamente in modalità elettronica attraverso le seguenti 3 attività:
- Emissione della fattura in formato XML (la Fattura Elettronica ha lo stesso valore legale della versione cartacea che può non essere più emessa);
- Invio della fattura in formato elettronico tramite il Sistema di Interscambio previsto dalla normativa;
- Conservazione sostitutiva della fattura elettronica per 10 anni .
N.B. la piattaforma può essere venduta sia ad avvocati sia ad altre categorie professionali (medici, architetti, geometri, notai, commercialisti, etc..)
Caratteristiche della piattaforma
La piattaforma di fatturazione elettronica “Cliens FatturaPA” è un sistema interamente on line che consente di effettuare tutte e 3 le attività sopra descritte:
- Attraverso una schermata di data entry l’utente inserisce i dati della fattura da emettere. La piattaforma si preoccupa di generare con tali dati il file XML da inviare alla PA;
- Dopo aver generato il file XML la piattaforma invia la fattura alla Pubblica Amministrazione destinataria, utilizzando il Sistema di Interscambio. Di tutte le fatture generate ed inviate viene mantenuto apposito archivio sempre a disposizione dell’utente;
- Successivamente all’invio, la piattaforma effettua la conservazione sostitutiva del documento per il periodo di 10 anni richiesto dalla normativa.
Un’unica soluzione integrata ed interamente web che risponde a tutti i nuovi obblighi a cui il professionieta è tenuto in tema di fatturazione verso la Pubblica Amministrazione.
Cliens FatturaPA (25 fatture) € 60,00 + iva
Cliens FatturaPA Pack + 25 fatture € 60,00 + iva
Cliens FatturaPA Pack + 50 fatture € 120,00 + iva
Cliens FatturaPA Pack + 100 fatture € 240,00 + iva
COMPENSAZIONE DEI DEBITI FISCALI CON I CREDITI SPETTANTI AGLI AVVOCATI AMMESSI AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO
Faccio seguito ad alcune vostre richieste di chiarimento sul tema della compensazione dei debiti verso la PA che a vostra volta ricevete dai clienti.
La procedura per richiedere che i crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione vengano compensati e non liquidati è una procedura successiva a quella dell’emissione della Fattura Elettronica e pertanto non può essere inclusa nel prodotto Cliens FatturaPA.
Il Libero Professionista che volesse usufruire di questa possibilità deve registrarsi sulla Piattaforma per la certificazione dei crediti con il ruolo di “Libero Professionista” presso la Pubblica Amministrazione nei confronti della quale vanta un credito. A seguito della registrazione verranno forniti al professionista uno username ed una password con i quali accedere alla piattaforma per la certificazione dei crediti in cui saranno presenti tutte le fatture elettroniche emesse dall’utente ed inviate attraverso il sistema di interscambio (in sostanza vi saranno tutte le fatture inviate dal professionista con Cliens FatturaPA); di quelle non ancora liquidate potrà essere richiesta la compensazione per l’anno contabile 2016 nel periodo compreso tra il 17 Ottobre ed il 30 Novembre 2016.
Ulteriori approfondimenti possono essere trovati su http://certificazionecrediti.mef.gov.it/
