ART FUNDS E GESTIONE COLLETTIVA DEL RISPARMIO
Silvia Segnalini
Collana Diritto dell’economia 35
diretta da Raffaele Lener – Eugenio Picozza
Il volume “Art funds e gestione collettiva del risparmio”, dopo aver ripercorso la storia della gestione collettiva del risparmio in Italia, affronta i passaggi che inducono a considerare risolti definitivamente, ed in senso positivo, i problemi di opportunità della sussunzione dei beni d’arte nel contesto della materia.
Il testo si caratterizza, nello stile e nell’impianto, per essere sia una monografia scientifica che uno strumento utile per i professionisti: in “Art funds e gestione collettiva del risparmio”, infatti, si tenta di dare una risposta anche a molte questioni pratiche. Del tipo: perché considerare l’arte come asset class? Perché alcuni gestori di fondi investono in opere d’arte? E ancora: quali sono le caratteristiche ed il quadro regolatorio del c.d. mercato dell’arte, dopo l’attuazione della Direttiva sui gestori dei fondi di investimento alternativi?
Infine, il testo analizza le peculiarità e le criticità dei fondi di arte, anche attraverso una mappatura – realizzata in base ai dati cui si è riusciti ad avere accesso – degli art funds esistenti.
“Arte per arte” o arte [anche] come “investimento“. E Voi cosa ne pensate?