APPALTI E LAVORO VOL 2 DISCIPLINA LAVORISTICA 2017
(a cura di) Domenico Garofalo
Biblioteca di diritto del lavoro 6 – diretta da Oronzo Mazzotta
Abstract
La disciplina degli appalti, specie di quelli pubblici, occupa stabilmente un posto di rilievo nell’agenda del nostro legislatore, impegnato a garantire la trasparenza dell’attività amministrativa e al contempo la concorrenza tra imprese e la libertà di stabilimento, in ossequio ai principi dell’Unione Europea. Ed infatti, il novellato codice dei contratti pubblici (d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50), costituisce attuazione di tre direttive UE del 2014 (nn. 23, 24 e 25). Molte le novità rispetto al codice del 2006 (d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163). Una particolare attenzione viene riservata dal codice alla tutela dei lavoratori impiegati negli appalti attraverso le clausole sociali di prima e di seconda generazione, destinate a garantire le prime il trattamento economico e le seconde la continuità occupazionale di questa ormai vasta categoria di lavoratori, con l’obiettivo di realizzare attraverso la tutela di questi ultimi anche quella della concorrenza tra imprese, evitando fenomeni di dumping sociale. L’analisi del fenomeno e la sua impostazione di fondo si riflettono nel titolo dell’opera “Appalti e lavoro”. Alla sua realizzazione hanno concorso studiosi ed esperti delle due discipline che si contendono la materia, il diritto amministrativo e il diritto del lavoro, chiamati ciascuno per le proprie competenze a dialogare tra di loro. Ne è derivato un confronto fecondo e serrato, che si è mantenuto costantemente ancorato al fenomeno e alle molteplici problematiche che esso pone agli operatori del diritto, dando a chi legge la netta sensazione di una riflessione sviluppata stando dentro il fenomeno e non al di fuori. L’opera “Appalti e lavoro” è articolata in due volumi dedicati rispettivamente il primo ai profili pubblicistici e il secondo a quelli più specificatamente lavoristici, ma con continue intersezioni tra gli stessi, specie nel volume primo. I settanta saggi, alla cui redazione hanno contribuito cinquanta esperti, accademici e non si rivolgono a tutti gli operatori del diritto che si occupano della materia con uno stile chiaro e diretto coniugato ad un metodo di analisi rigoroso.
Domenico Garofalo è professore ordinario di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Bari e avvocato cassazionista. È autore di varie monografie e di oltre duecento saggi nonché curatore di numerose opere collettanee, sulle tematiche lavoristiche e previdenziali. Collabora da oltre venticinque anni con la categoria dei consulenti del lavoro curandone la formazione permanente. È socio dell’Aidlass e socio fondatore del Centro Studi Domenico Napoletano – sezione di Bari.
L’opera si compone di due Volumi. Per visualizzare il Volume primo, clicca qui: