La prova scritta assume una posizione di centralità nel meccanismo di reclutamento di molti concorsi pubblici, in specie nel concorso per l’accesso alla magistratura. È sicuramente più selettiva di quella orale, richiede, pertanto, un adeguato livello culturale e tecnico di preparazione. I criteri di valutazione consentono di operare la necessaria selezione e di individuare i candidati in possesso del livello di conoscenze più adeguato allo svolgimento della professione.
La capacità di redigere elaborati idonei al superamento della prova è frutto non solo di un approfondito livello di preparazione, ma anche di un costante esercizio nella stesura di elaborati in ciascuna delle materie oggetto degli scritti.
Ebbene, se tanti sono i volumi e le riviste volti ad orientare gli aspiranti impegnati nel perimetrare gli ambiti della necessaria preparazione, sono in modo un po’ sconcertante assenti nel panorama editoriale strumenti che siano anche volti ad indicare una solida tecnica di redazione dell’elaborato.
È quanto ha indotto a pensare ad una Rivista che, volendo rappresentare un punto di riferimento nell’altrimenti disorientante scenario che spesso accompagna chiunque si accosti per la prima volta alla preparazione per gli scritti del concorso in magistratura, sia volta non solo a selezionare ed analizzare le principali questioni problematiche, ma anche – e soprattutto – a fornire le fondamentali coordinate di riferimento di cui tener conto nell’impostare, svolgere e valutare la prova scritta.
in questo numero:
Il regime patrimoniale della famiglia
I soggetti di diritto
Il principio di legalità in materia penale nella dimensione interna ed europea
La Depenalizzazione
Le fonti del diritto amministrativo
L’attività amministrativa
La responsabilità della P.A.